sabato 12 novembre 2022

modesti accenni di vuoto probatorio


 

Il più importante testimone da ascoltare nella seconda udienza (10.11.22) del mio processo, l'Avv. Debora Amarugi, è risultato assente per motivi di salute.
Questo ha impedito ai miei legali di chiedere chiarimenti circa una delle più vistose illogicità di questa vicenda giudiziaria, e cioè la differenza tra ciò che l'Avv. Amarugi diceva e ciò che faceva.

Infatti, mentre nella sua querela/esposto del 24.3.20, mi descrive come un pericolo per l'incolumità fisica e financo per la vita della assistita, nei fatti mantiene in vigore (nei 4 mesi che vanno dalla querela al mio allontanamento del 21.7.20) una organizzazione dei turni di lavoro delle badanti, che fa sì che mia madre resti sola con me per un'ora e mezza, tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, tra le 5.30 e le 7.
Lasso di tempo durante il quale, tutte le varie e pericolose condotte di cui sono incolpato, avrebbero avuto pieno modo di realizzarsi.

La mattina del 10, è stato invece possibile acquisire la testimonianza della Sig.ra Franca Marcialis, inquilina del piano superiore, la quale aveva, a suo tempo, riferito alla PG, di mie manifestazioni di aggressività verbale nei confronti di mia madre. Richiesta di precisare se tali comportamenti verbali potessero anche riferirsi a soggetto diverso da mia madre, il testimone ha affermato di non poterlo escludere. L'Avv. Amarugi è stata riconvocata, insieme ad altri due testimoni, per l' udienza in programma il 4.5.23.

gigi monello